Sanità, pochi medici per l’Italia che invecchia
L’allarme dei geriatri: mancano anche i posti letto
L’Istituto nazionale di statistica la definisce “piramide rovesciata”. La struttura per età della popolazione italiana mostra infatti un forte sbilanciamento: il numero delle persone anziane è sempre più in crescita, mentre invece non si arresta il calo delle nascite. E il sistema sanitario non è affatto in grado di farsene carico. I Pronto soccorso sono sempre più in affanno, il numero dei posti letto in geriatria è sufficiente per appena 3.560 pazienti, e i geriatri specialisti sono appena 2.500. Una “bomba” sociale e sanitaria che potrebbe esplodere nei prossimi anni. pag. 13 ROMA L’Istituto nazionale di statistica la definisce “piramide rovesciata”. La struttura per età della popolazione italiana mostra infatti un forte sbilanciamento: il numero delle persone anziane è sempre più in crescita, mentre invece non si arresta il calo delle nascite. Al primo gennaio del 2018 l’indice di vecchiaia, ossia il numero di anziani presenti ogni cento giovani, ha così raggiunto la quota record di 168,9. Uno squilibrio non da poco visto che, come nota lo stesso Istat, l’invecchiamento della popolazione sta «serrando con forza ancora maggiore i nodi tuttora non sciolti della sostenibilità del Sistema Paese».
Leggi: Il Messaggero, 13/01/2020