Più italiane tra colf e badanti. Oltre il doppio dal 2008
Le italiane che lavorano come colf o badanti sono più che raddoppiate in meno di dieci anni: erano il 9,1 per cento delle collaboratrici domestiche regolarmente assunte nel 2008, sono diventate il 19,1 per cento nel 2015. L’incremento è — secondo la Fondazione Leone Moressa che ha realizzato lo studio sul lavoro domestico in Italia per l’associazione nazionale famiglie datori di lavoro domestico Domina — uno degli effetti della crisi economica, che ha portato molte nostre connazionali a rientrare o entrare per la prima volta nel mercato del lavoro in questo ruolo. La maggioranza di colf e badanti è comunque tuttora costituita da immigrate dall’Est Europa (il 60,7 per cento nel 2015, in calo però rispetto al 74,7 per cento del 2008), dall’America (8 per cento, erano quasi il 9 per cento nel 2008) e dall’Asia (7,5 per cento, in crescita rispetto al 4,3 per cento del 2008), mentre le africane sono il 4,4 per cento (erano solo il 2,9 nel 2008).