Governo e sindacati si preparano a riaprire il tavolo di negoziato sulle pensioni. All’ordine del giorno le misure più urgenti per rispondere alla crisi e la discussione sulla riforma che sostituità la legge Fornero dal 2022. Il primo appuntamento dell’8 settembre è stato rinviato al 16 e al 25 settembre. Ecco i nuovi strumenti da inserire nella Legge di Bilancio. Si comincia a parlare anche di giovani e donne
Pensioni, si riparte. Siamo alla vigilia di due importanti scadenze: la necessità di focalizzare le misure più urgenti da inserire nella prossima Legge di Bilancio e la necessità di inquadrare il percorso che attraverso vari step dovrebbe portare alla modificazione della legislazione vigente (quindi il superamento della legge Fornero) per quanto attiene alle uscite anticipate, alla flessibilità, alla nuova formula delle pensioni per i giovani. Ma andiamo con ordine. Cominciamo dalle emergenze determinate anche dagli effetti pesanti della crisi. La prima notizia riguarda il ruolino di marcia. L’incontro dell’8 settembre tra governo e sindacati sulle pensioni è saltato. Il governo propone quindi una nuova scaletta di incontri che partiranno dal 16 settembre (una data che inizialmente era stata indicata per la seconda tappa). All’incontro della prossima settimana si sarebbe dovuto discutere delle misure da inserire nella Legge di Bilancio.
Leggi: Collettiva, 04/09/2020