Caregiver ai tempi del Covid: il 50% è stato lasciato solo da scuola e servizi
Lo rivela l’indagine realizzata dal Confad: il 70% degli intervistati denuncia stress, ansia e patologie. Nel 65% dei casi, nessun servizio attivato per la non autosufficienza. Il 94% dei figli partecipa alla didattica a distanza solo grazie ai genitori
Lasciati soli dai servizi, dalla scuola, dalle istituzioni: il 50% dei caregiver familiari dichiara di non essere stato mai contattato, dall’inizio dell’emergenza sanitaria, da assistenti sociali né centri diurni. L’89,3% riferisce che, con la pandemia, il proprio carico di assistenza è diventato più gravoso. E il 70% denuncia una condizione di salute patologica, con carico di stress e ansia. Sono alcuni dei dati che emergono dalla “Rilevazione sulle condizioni di vita dei caregiver familiari in Fase 1 di Covid-19”, realizzata da Confad (Coordinamento nazionale famiglie con disabilità). “Ne è emersa una fotografia che sarebbe riduttivo definire drammatica”, riferisce il Comitato.