Dopo tre anni, riparto tra le regioni del fondo per il sostegno dei caregiver familiari. Confad: “La pandemia ha aggravato il carico di accudimento, assistenza e responsabilità dei caregiver: urgenti misure di sostegno, ora possibili grazie alle risorse stanziate”
Il bisogno c’è, anzi l’urgenza. Le risorse, anche. Ora non resta che fare presto e fare bene, perché il fondo per il sostegno dei caregiver familiari raggiunga il suo scopo. E’ quantyo chiede il Coordinamento nazionale famiglie con disabilità (Confad), commentando così la notizia dello sblocco e del riparto del fondo, dopo tre anni di attesa: “L’utilizzo delle risorse sia corretto e sollecito – domanda Confad – Alla luce dell’esperienza vissuta dai caregiver familiari nell’attuale fase pandemica, con l’intensificazione del loro carico di accudimento, assistenza e responsabilità nei confronti di un parente convivente con disabilità grave non autosufficiente e l’isolamento di fatto subìto,